Sabato 25 settembre a Morbegno si è svolto il ll Festival Ri-Costituente, la festa mobile che dà parola ai giovani sul futuro del Paese. Per l'edizione in cui i giovani scelgono la parola Sostenibilità presente all'appello anche MAREMOSSO.
“Ri-costituente: la Costituzione del 2050” è un’iniziativa di valore civile e di inclusione sociale che ha le sue radici nei giovani, con l’obiettivo di disegnare il futuro del nostro Paese. Il progetto è anche una festa itinerante che posiziona il suo laboratorio permanente, nel quale ragazzi e ragazze giovanissimi provenienti da tutta Italia scrivono in maniera partecipata una Costituzione Italiana per il 2050.
Moltissime le voci e le testimonianze che si sono alternate fino alla plenaria delle 18.30 con la partecipazione di Francesca Paini, coordinatrice nazionale del progetto Ri-Costituente, per poi chiudere con gusto con un aperitivo anti spreco e musiche in open jam session dei giovani del posto.
È stato proprio il momento dell’aperitivo anti spreco che ci ha visti tra i protagonisti. Attraverso la testimonianza e il racconto di Luigi Moraschi, presidente della nostra associazione di volontariato e consigliere della cooperativa sociale CAUTO, ad un pubblico attento e partecipe abbiamo raccontato il lavoro che MAREMOSSO porta avanti nella sua Dispensa Sociale. Un impegno che garantisce che il cibo donato alla nostra associazione da potenziale "spreco" si trasformi in una preziosa risorsa alimentare, rimessa in circolo per chi ne ha più bisogno. Un’azione questa che ha un triplice valore: ambientale, sociale ed economico. Da una parte si abbattano infatti i costi legati allo smaltimento delle eccedenze evitando di creare nuovi rifiuti; dall’altra si contrasta la povertà alimentare. Questo è il modello di sostenibilità integrata che da 20 anni MAREMOSSO sceglie di percorrere al fianco di Rete CAUTO.
È proprio grazie a questo impegno pluridecennale che MAREMOSSO ha ricevuto e confermato il finanziamento di Regione Lombardia per il suo progetto DISPENSA SOCIALE, Più relazioni di qualità, Meno povertà alimentare. Un progetto biennale che darà vita ad azioni di rafforzamento e consolidamento della qualità ed efficacia delle reti di distribuzione territoriali dei beni alimentari ricevuti e di messa a sistema del capitale sociale. La sfida sarà quindi il potenziamento e la qualificazione del modello organizzativo della nostra Dispensa Sociale come hub territoriale di raccolta e re.distribuzione delle eccedenze.