Nel video troverete il racconto del lavoro di MAREMOSSO, in sinergia con Rete CAUTO, per combattere lo spreco alimentare e trasformare le eccedenze alimentari in nuove risorse da redistribuire. Come racconta Luigi Moraschi, Presidente delle nostra Associazione, ogni anno MAREMOSSO
salva dallo spreco circa 2000 tonnellate di cibo equivalenti, a un valore economico di
2 mln di euro annui.
Venendo al panorama nazionale la buona notizia è che in Italia si spreca ancora ma decisamente meno rispetto all'anno precedente. Nel 2021 gli italiani hanno sprecato 27 kg di cibo a testa (circa 500 grammi a settimana), l’11,78% in meno rispetto all’anno precedente. Più di 220.000 tonnellate di cibo si sono invece salvate dallo spreco grazie ai molti progetti attivi sul territorio nazionale.
Si può ancora fare molto, a partire dalle nostre abitudini casalinghe: dalle scelte di acquisto alle buone attenzione di consumo.
In questo contesto, come MAREMOSSO ci impegniamo ogni giorno a trasformare il cibo donato da potenziale "spreco" in una preziosa risorsa alimentare, rimessa in circolo nella nostra provincia bresciana a chi ne ha più bisogno.
Un’azione con un doppio valore: ambientale e sociale. Da una parte si abbattano i costi legati allo smaltimento delle eccedenze evitando di creare nuovi rifiuti; dall’altra si contrasta la povertà alimentare.
Questo è il modello di sostenibilità integrata che da 20 anni scegliamo di percorrere all'interno di
Rete CAUTO